Oggi è il mio compleanno; e quale giorno migliore per resuscitare la rubrica più bollente del blog?
Se qualcuno mi chiedesse “qual è il tuo film preferito di sempre”, risponderei “Donnie Darko“, per una serie infinita di motivi MA anche per lui: Jake Gyllenhaal, aka l’uomo più gnocco dell’universo. Gyllenhaal racchiude la quintessenza della bonaggine: alto, barbuto, villoso – ma non troppo – muscoloso – ma non troppo – e con un sorriso da far arrossire anche un ex galeotto, è letteralmente l’uomo dei sogni di tutti; uomini, donne, mamme, papà, figli, nipoti, nonne… nessuno può resistere al fascino dell’attore hollywoodiano.
Bello, bravo e intelligente (almeno da come appare nelle interviste), Jake continua a regalarci ruoli indimenticabili (soprattutto perché in ogni film non si tiene i vestiti addosso per più di cinque minuti): da Donnie Darko a I Segreti di Brokeback Mountain, da Zodiac a Amore e Altri Rimedi, da Lo Sciacallo a Animali Notturni, nel tempo Jake si è rivelato anche un ottimo attore piuttosto versatile, oltre che un gran fregno.
Della serie che non morirò felice fino a quando non scoprirò che si mangia le caccole del naso o che si compra le mutande delle vecchie arrapate sporche di ciclo su Ebay.
Perché non si può essere così perfetti.
No, cazzo.

















